LABORATORIO
Progettazione
Quando entro nel mio laboratorio, lascio fuori il rumore del mondo.
Qui dentro il tempo scorre diversamente: si misura nel battito dei miei attrezzi, nello scricchiolio del legno consumato dal lavoro, nel respiro lento del fuoco che accende l’oro.
Ogni linea nasce così, come un pensiero che vuole diventare eterno.
Opere d'Arte
L’oro e le pietre non sono mai soltanto materia: li ascolto, li accarezzo, e lascio che mi dicano cosa vogliono diventare. C’è un dialogo silenzioso tra le mie mani e ciò che stringo: io offro forma, loro mi restituiscono anima.
Ogni gioiello porta con sé un frammento di me stesso: un’emozione che ho voluto fermare, un ricordo che ho scelto di rendere tangibile. Non cerco la perfezione fredda delle macchine, ma l’imperfezione viva che solo la mano umana sa lasciare.
Così, mentre piego il metallo e incastono le pietre, so che non sto costruendo solo un ornamento: sto dando vita a una piccola poesia da indossare, un segreto che parla di chi lo riceverà, ma anche un po’ di me.